Il primo sintomo è la perdita di capelli più evidente, come i capelli che rimangono sul cuscino, nella doccia o al passare la mano fra i capelli.
Può essere un processo transitorio dovuto a certe malattie, carenze nutrizionali o situazioni di stress.
Se la situazione si prolunga si osserveranno:
- L’arretramento della linea dell’attaccatura dei capelli, specialmente nell’area delle tempie; processo che si chiama Recessione Bitemporale o perdita nella parte superiore e posteriore vicino al Vertex.
- Nelle donne non c’è mai un’alopecia totale in una zona determinata, si verifica piuttosto una riduzione e accorciamento con decolorazione dei capelli centroparietali. Spicca una bassa densità capillare frontale nella parte alopecica della vasta zona temporo-occipitale.
- Si rispetta sempre la linea dell’attaccatura dei capelli anche se in una zona ridotta. Inizialmente la perdita capillare è anteriore e facile da nascondere, dopo si estende verso il centro della testa e non si può più nascondere.
- Miniaturizzazione dei capelli, che iniziano a sembrare piuttosto dei peli e cambiano di spessore e colore. Il capello diventa più sottile e chiaro. Questo fenomeno si chiama appunto Miniaturizzazione del capello.
- I capelli miniaturizzati sono scarsamente visibili ed appaiono schiariti.
- Aumento dell’area alopecica che segue una scala chiamata Norwood-Hamilton negli uomini e Ludwig nelle donne, secondo i livelli di calvizie.
- L’alopecia é un fenomeno continuo e progressivo, con una perdida annuale del 5% circa.
- La calvizie che inizia precocemente (a circa 20 anni) probabilmente diventerá un’alopecia progressiva, con una perdida di capelli più rapida ed estesa che porta alla miniaturizzazione, allo schiarimento ed all’atrofia follicolare.
